Deche di Tito Liuio padouano delle historie romane già tradotte da m. Iacopo Nardi, cittadino fiorentino: & hora, oltra quello, che è nella seguente faccia notato, riuedute, corrette, accresciute de' sommarij a ciascun libro, et d
Deche di Tito Liuio padouano delle historie romane già tradotte da m. Iacopo Nardi, cittadino fiorentino: et hora, oltra quello, che è nella seguente faccia notato, riuedute, corrette, accresciute de' sommarij a ciascun libro, et de gli anni della città,nelle margini d'esso, et del supplimento della seconda deca da m. Francesco Turchi, treuigiano. In Venetia : appresso i Giunti, 1575 (In Venetia : nella stamperia degli heredi di Tomaso Giunti, 1575).[4], 18, 537 [i.e. 520], [1] c. ; 2º